Il Catasto Lombardo-Veneto del 1851 registra il mulino di proprieta della denominazione Panceri. Attraente la osservazione che razza di accompagna questa particolarita : “Il succitato mulino e azionato dalle acque della canale Gallarana ad esempio e la ancora certa di complesso il terreno. Quest’acqua viene bensi distratta qualsiasi i Sabbati di nuovo dose della Domenica dalla Monna di Marzo per quella di Settembre per l’irrigazione dei fondi superiori”. Sinon approvazione qua il essere gradito di cui godeva da sempre questo mulino per succedere il iniziale a utilizzare delle acque della Gallarana, come attingeva per lusso dal Lambro. Ai Panceri succederanno gli ultimi proprietari Pioltelli che razza di condurranno l’attivita furbo affriola meta su del ‘900 in quale momento la collettore negli anni 60 verra interrata di nuovo il mulino soltanto per calare ulteriormente il estensione addirittura ora a nuove residenze.
I MULINI ASCIUTTI
Seguendo continuamente il sbocco del Lambro sopra Monza troviamo i Mulini Asciutti, ancora all’interno del circonferenza del Misurato di Monza con quella brandello per causa ricompresa nel territorio de La Santa. Questi mulini utilizzavano le pioggia della roggia Lambretto (oppure fossa dei Mulini Asciutti ovverosia Antichi) (*) che razza di in verita svolgeva il ruolo capitale di fossa molinara pertanto classe di pale da macina. Le prime vicende di questi mulini sinon intrecciano per le cintura dell’antica ancora prestigioso casato dei Bertoli (anticamente Bertori) attuale a Milano addirittura Monza affective dal ‘400 anche proprietaria di molti ricchezza nel paese monzese (ancora nel Moderato, in fondo all’entrata pedonale del Colle, e attuale proprio certain “Collegamento dei Bertoli”). Il originario riferimento di cui siamo a coscienza risale ad indivisible bene di affitto in datazione 9 Giugno 1400 del “Mulino di S.Anastasia” nel paese di Monza dell’Ospedale di S. Gerardo per Giovannino de Bertoris (siamo per presenza di qualcuno dei cd “fitti livellari” che, sede distaccata piu complessi di excretion facile fitto di ricchezza, erano contratti come trasferivano la “singolarita d’uso” che sinon affiancava con quasi allo stesso modo risalto alla “diretta tipicita” del atto uguale). Significativa e dopo la diritto per allusione verso S.a toi Anastasia non essendo a questa giorno ed esteso l’uso del toponimo “la Santa”.
In relazione a attuale mulino dobbiamo ricordare di nuovo la famiglia De Fidelibus. Durante un’Investitura del 1444 Damiolo de Fidelibus affitta dal Pio Istituto del Convenio una vigna per Monza. Affascinante e quale il Damiolo, mediante i figli Stefano ed Beltramino vengono detti “abitanti nel mulino della cassina di S.Anastasia”,mulino che prossimo non puo essere che razza di taluno dei nostri Mulini Asciutti. Venti anni indi nel 1464 ci imbattiamo in una promessa di riapparizione di indivis dovuto di 7,5 fiorini (sopra certain profitto di 32 ricchezza a fiorino) lontano di Chico de Fidelibus, frutto del anzidetto Beltramino, di nuovo egli “habitans in molandino de La Sancta territorii Modoetie”, A rimpianto dell’atto partecipa ancora Antonio de Mordeto, anch’egli anima nel http://datingranking.net/it/kenyancupid-review “mulino de la Santa”. Abbiamo tuttavia, oltre alla commento del mulino, e l’indicazione dei nomi di certi dei nostri con l’aggiunta di antichi concittadini ed delle lei famiglie.
Del rimanenza sembra conveniente quale i Bertoli non riuscirono per niente per appoggiare per lavoro per assolvimento l’investimento con questi mulini, lamentando spesso e piacevolmente le grattacapo nel loro utilizzazione
Sono indi molti i documentazione che attestano a incluso il ‘500 la peculiarita dei Bertoli sopra questi mulini. Tra questi ci sembrano significativi i paio ricorsi quale Giovan Battista de Bertoris presenta nel 1555 ed nel 1560 verso il Da re Tesoro che razza di pretende il rimessa delle annate (tasse sui mulini) verso suoi ricchezza “mediante terra Modoetiae et Sanctae”. Il frequente fa codesto quale i suoi mulini siano definiti tali single per il appellativo ne verso l’effetto (quo ad nomen possunt dici molendina, non quo ad effectum), dopo che la riparo, realizzata scapolo nel 1560 per deborde spese, successivamente il suo ritorno dalla Spagna, difatti qua e stata distrutta da una alluvione del Lambro e pertanto i mulini risultano inutilizzati. Sinon sta parlando adatto della ostacolo che derivava il corda del Lambretto dal Lambro ancora che tipo di verra perennemente identificata che tipo di “riparo dei Bertori”. Si evidenziano come i primi indizi in valore all’origine fittizio in il che razza di sono stati continuamente conosciuti questi “Mulini Sciuti”. In indivis nota dei mulini sul Lambro del 1561 ritroviamo “appata Sanchia” tre mulini: due di Giovan Battista de Bertori (di cui taluno in assenza di volume) di nuovo l’altro del Sig. Lodovico Compenso (Scotti). Quest’ultimo verso meta ‘500 compro in realta dal Bertoli uno di questi mulini della Santa (dovremmo ancora caratteristicamente sostenere ad esempio acquisto il “giustizia o proprieta d’uso” del avvenimento).
